venerdì 28 febbraio 2014

American Pancakes Gluten Free

Una ricetta che mi ha rincorso per alcuni mesi e che io stessa rincorrevo come un cane che si morde la coda...
Una ricetta che mi veniva in mente ogni volta che prendevo dalla dispensa uova e farina, ma che purtroppo non avevo mai provato senza un motivo preciso...



Forse però, dico forse, il momento di provare i pancakes era predestinato e forse, dico sempre forse, il mio tanto aspettare era finalizzato all'acquisto di un libro, dove guarda caso ho trovato la vera ricetta originale americana.
Un libro che prima ti prende il cuore e poi ti fa venire voglia di cucinare, il libro cool del momento, che racconta storie di vita e di ricette: California Bakery I dolci dell'America.
Sono stata rapita anch'io dalla curiosità di comprarlo dopo il tanto parlare delle mie amiche foodblogger e mentre lo sfogliavo mi dicevo: "questa ricetta la devo fare...ah, anche questa....poi questa.....e questa"
In pratica tutte a quanto avrete capito....intanto inizio con questa, mi sembrava doveroso, dopo tanti mesi di contemplazione....



Dalla ricetta originale ho solo dimezzato le dosi e sostituito la farina 00 con quella di riso, sembrerà strano, ma in casa non avevo neanche 100 gr di farina bianca, ed è nato cosi un pancakes deliziosamente gluten free!



Ingredienti

Per la panna acida

230 ml di panna fresca
15 ml di aceto

Per l'impasto

115 g di farina di riso (in origine 00)
25 gr di zucchero
4 gr di bicarbonato di sodio
1 pz di sale
100 gr di yogurt
25 gr di burro fuso
2 uova
semi di vaniglia

burro per cuocere in padella

Mettete in un bicchiere la panna e l'aceto, mescolate bene e lasciate riposare 20 minuti.
In una ciotola mettete la farina setacciata, il bicarbonato e lo zucchero.
In un'altra ciotola amalgamate le uova, lo yogurt, il burro e aggiungete la panna acida.
Al composto liquido aggiungete a pioggia gli ingredienti secchi e amalgamate bene.

Scaldate una piccola padella, ungete con il burro e mettete al centro un pò di pastella.
Cuocete da entrambi i lati come se fosse crepes.



I pancakes si servono caldi accompagnati con sciroppo d'acero, cioccolato o marmellata.
Io ho provato gli ultimi due, non avevo lo sciroppo d'acero in casa e l'ho sostituito con il miele, per me è stato il gusto migliore di tutti, ma come sempre, lascio a voi la scelta!

Alla prossima!

Con questa ricetta partecipo al GLUTEN FREE FRIDAY



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martedì 25 febbraio 2014

Crostini neri toscani

I crostini neri sono da sempre uno di quelle preparazioni tipiche della nostra bella Toscana.
Ogni famiglia vanta la sua ricetta, come per la maggior parte delle quelle tradizionali e ognuno nel corso degli anni l'ha variata e modificata in base ai propri gusti.



La ricette originale prevede il solo utilizzo di fegatini di pollo come base per la carne, al massimo con l'aggiunta di un pò di milza. C'è chi poi aggiunge carne macinata di maiale, chi toglie la milza e aggiunge il vitello, chi toglie i fegatini, ma lascia la milza, insomma una notevole variazione di ricette per venire incontro alle esigenze di tutti.
Di sicuro se andrete ad ordinare un antipasto di crostini neri ad un qualunque ristorante della zona, vi serviranno pane toscano (quindi sciocco) tostato con sopra, o a volte a parte,  una salsa a base di carne dal colore scuro (da qui il nome crostini neri) che, come mi ha fatto notare l'altra sera Tommaso, non li dovrebbe chiamare così, perchè non sono neri, ma bensì marroni....
Sappiate comunque che di solito, in questa salsa troverete di sicuro carne di vitello, fegatini di pollo, capperi e acciughe, ma ripeto... di solito....




Io vi propongo la ricetta di mia nonna, quella che per noi, le batte tutte e che ogni volta che mangiamo questi crostini nelle occasioni speciali, ci ripetiamo che non c'è cucina di ristorante che possa competere; è da sempre per la mia famiglia l'antipasto con i fiocchi per eccellenza, non mancano mai a Natale e Pasqua e ci piace cucinarli con amore per le persone che invitiamo a casa nostra.



Ingredienti

400 gr di macinati di vitello
200 gr di milza di vitello 
200 gr di capperi
3 acciughe
1 carota piccola
mezza cipolla
foglie di sedano
foglie di prezzemolo
salvia
1 noce di burro
1 spicchio di limone
mezzo bicchiere di vin santo
700 ml di brodo di carne (o al massimo vegetale)
olio evo abbondante

Doveroso dirvi che sia la carne, che i capperi e le acciughe siano di buona qualità, io sono andata in tre posti diversi per comprarli, da noi, per fortuna esistono ancora le botteghe di alimentari dove si possono trovare capperi sfusi (non in barattolo) e acciughe sotto sale di buonissima qualità.

Questi crostini prevedono un taglio di carne particolare: la milza. Vi consiglio di acquistarla dal vostro macellaio di fiducia e di farvela sbucciare, meglio se addirittura ve la macina anche, ma non tutti lo fanno.

La ricetta

Tritate tutti gli odori: carota, cipolla, foglie di sedano, prezzemolo, salvia.
Fatele soffriggere in abbondante olio extravergine di oliva.
Aggiungete la carne di vitello macinata e la milza a pezzetti.
Fate rosolare bene a fiamma media e girate di tanto in tanto.
Nel frattempo sfilettate le acciughe e lavatele sotto l'acqua corrente con le acciughe.
Tritate i capperi e le acciughe finemente.
Togliete il tegame dal fuoco e passate i pezzi di milza al passaverdure, con i fori medi.
Rimettete sul fuoco e quando la carne comincerà a brunire e rosolare sfumate con il vin santo.
Fate evaporare bene.
Spruzzate lo spicchio del limone sulla carne.
Aggiungete i capperi e le acciughe tritate.
Fate cuocete ancora 5 minuti.
Unite una noce di burro e fate mantecare.
Aggiungete infine il brodo e fate bollire, abbassando il fuoco al minimo ancora un quarto d'ora, fino a quando il brodo non si sarà asciugato.




Vi sarete accorta che non è stato menzionato il sale; ebbene, non serve, i capperi e le acciughe sono molto saporiti e mia nonna non l'aggiunge mai e nemmeno io l'ho aggiunto. In ogni caso, assaggiate a fine cottura e regolate a vostro piacimento, ma sono sicura che non ce ne sarà bisogno...anzi....
Questo sugo è molto saporito, ecco perchè vine accompagnato da fette di pane toscano, completamente senza sale.

Con questa ricetta partecipo al contest di Agriturismo Cà versa "Un antipasto con i fiocchi"




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giovedì 20 febbraio 2014

Contest "Il mio piatto forte"

Direi che ce l'abbiamo proprio tutti, anche quelli che con i fornelli hanno poco a che fare, quelli che hanno iniziato a cucinare da poco, quelli che addirittura non lo fanno mai e quelli che ormai sono diventati esperti in tutti i campi e la cucina non ha più segreti per loro, tutti, ma proprio tutti abbiamo il nostro “PIATTO FORTE”.



Il piatto forte è quello che riesce sempre, che ve ne siete innamorati la prima volta che lo avete cucinato e mai più lasciato, è quello che mette tutti d'accordo e che ormai potreste fare anche ad occhi chiusi, è la ricetta che ricordate a memoria e di cui non avete neanche bisogno della bilancia per pesare gli ingredienti, è quel piatto che presentate ai vostri ospiti la prima volta di un invito a cena perchè sapete con certezza che piacerà e avrà successo....
Il piatto forte è quello per il quale vostro figlio vi adora e vi fa una pubblicità esagerata a scuola, è il vostro orgoglio culinario, quello del quale potete vantare la ricetta perchè quella variazione l'avete inventata voi e guai a chi la copierà, è quello che avete improvvisato su due piedi aprendo il frigo mezzo vuoto, quello che avete speso ore e ore in cucina cercando di perfezionare e fare vostro, è quello che vorreste veder pubblicato in qualche rivista di cucina e quello con il quale vi presentereste a Masterchef!
Insomma, io spero di essermi spiegata abbastanza chiaramente e ora....

donatemi quel piatto, cucinatelo per me, per il mio primo contest, affinchè tutti possano capire il legame profondo che avete con lui, affinchè le persone, anche quelle più impedite dal punto di vista gastronomico possano pensare di invitare a cena il capo del proprio marito e avere la sicurezza di portare a tavola un piatto perfetto con relativo successo garantito!

REGOLAMENTO

  • il contest inizierà oggi 20 Febbraio 2014 e terminerà alla mezzanotte del 14 Aprile 2014
  • possono partecipare tutti, anche coloro che non hanno un blog
  • per chi HA un blog:

1. esponete il banner del contest nella vostra barra laterale o nella sezione dedicata ai contest con relativo link di collegamento
2. in fondo alla ricetta di partecipazione esponete la seguente dicitura “con questa ricetta partecipo al contest di Cucina Scacciapensieri Il mio piatto forte” con banner e link a questa pagina
3. lasciate un commento a questo post con il link della vostra ricetta


  • per chi NON ha un blog può inviare la ricetta all' indirizzo mail cucinascacciapensieri@gmail.com
  • le categorie saranno due: piatti salati e piatti dolci
  • potete partecipare con un massimo di due ricette
  • la ricetta dovrà essere corredata di almeno una foto del piatto finito
  • non è necessario partecipare con un piatto inedito, ci stà che magari il vostro piatto forte lo avete già pubblicato, quindi basterà ripubblicare la ricetta in un nuovo post, (potete utilizzare le stesse foto e se non vi soddisfano farne delle nuove)

Se vi fa piacere unitevi ai miei lettori e alla mia pagina Facebook, ma solo se vi va e se vi piace veramente.


LA GIURIA

Per cercare di esser più imparziale possibile durante la valutazione dei piatti, ho preferito tirarmi fuori dal ruolo di giudice e affidare il compito a due esperti della materia cucina; è con grande piacere, quindi, che vi presento la giuria, composta da:

Alex Revelli Sorini, giornalista ricercatore di storie delle tradizioni enogastronomiche, autore di saggi storici, docente universitario e direttore Accademia Italiana Gastronomia Storica




e da Susanna Cutini, giornalista esperta di tradizioni gastronomiche, ricercatrice delle ricette che rappresentano l'identità popolare italiana



Per saperne di più potete visitare il loro sito internet www.taccuinistorici.it nel quale troverete tante interessanti notizie e curiosità sui prodotti alimentari che usiamo quotidianamente e sulle ricette della nostra tradizione.

I CRITERI DI VALUTAZIONE

  • presentazione del piatto
  • qualità e bellezza dell'immagine
  • reperibilità dei prodotti: vorrei omettere la stagionalità, anche se sono sempre molto attenta a questa clausola e lo sapete, ma capisco che se il vostro piatto forte sono le melanzane alla parmigiana, perchè non presentarle anche se siamo ancora in inverno? Fatelo pure...
  • gli ingredienti che siano di qualità, meglio ancora se inserite nella ricetta un prodotto tipico del vostro territorio, sono ammessi e apprezzati, anche se non indispensabili, quelli DOP, DOC, DOCG e IGT, usate ingredienti freschi, genuini e sani, NO a preparati e prodotti industrializzati, un esempio tra tutti la vanillina.....per il resto spazio alla fantasia e alla vostra inventiva!
  • Ai sensi dell'art. 6 comma 1 lett a) del DPR 430/2001, si precisa che la presente iniziativa, finalizzata alla raccolta di ricette e creazioni artistiche  e fotografiche di stampo culinario, rientra in un progetto-studio in ambito commerciale e industriale e di interesse della collettività, di conseguenza il conferimento di campioni gratuiti di prodotti casalinghi agli autori delle opere prescelte rappresenta il riconoscimento del loro merito personale e costituisce titolo d'incoraggiamento al fine di promuovere nel web la conoscenza alimentare e lo stile di una sana alimentazione.

I PREMI


E adesso, finalmente, dopo tanto vociare veniamo al sodo e soprattutto ai premi.
Non mi aspettavo dei premi tanto belli, sono sincera, né una collaborazione con un'azienda cosi importante,affermata e garantita come Kitchenaid, ma Luigi, proprietario del negozio Idea Casa di Arezzo, come me, ama fare le cose per bene, giudicate un po' voi....
Il premio per i primi classificati di entrambe le categorie (Salata e Dolce) sarà il frullatore a immersione senza fili HandBlender Cordeless Kitchenaid comprensivo di tutti gli accessori: 3 gruppi di lame in acciaio inox, 2 aset per frullatore, tritatutto, frusta e caraffa.





Frantumare, miscelare e tritare non è mai stato così semplice.
Un frullatore a immersione maneggevole e senza fili per la massima libertà di utilizzo.
Lama a S in acciaio inox con griglia di protezione per non danneggiare le vostre pentole, un potente motore ma efficiente e silenzioso, 5 velocità e display con indicatore LED, il tutto accompagnato da un design ergonomico e la qualità garantita KitchenAid.


Il secondo premio per la categoria Piatti Salati è il libro Tacuinum dé Hostarie di Alex Revelli Sorini, Susanna Cutini, Shady Hasbun, un viaggio nella storia per capire da dove nasce la nostra naturale indole all'ospitalità e le rciette che hanno sfamato i viandanti dal medioevo a l'età moderna.







Il secondo premio per la categoria Piatti Dolci è il libro Tacuinum dé Dolci di Alex Revelli Sorini, Susanna Cutini, Shady Hasbun. Da dove nascono i dolci che portiamo da sempre sulle nostre tavole? Questo libro racconta la loro storia, l'uso delle materie prime e da quali regioni italiane provengono.



Penso di aver detto tutto.


Spero di cuore che questo contest vi piaccia e che possiate partecipare numerosi per regalarmi le vostre fantastiche ricette.
Vi auguro quindi un buon lavoro e vi aspetto con tanto entusiasmo!


grazie

RICETTE PARTECIPANTI CATEGORIA SALATI

2.   Lasagna napoletana - Barbie Magica Cuoca
3.   Focaccia di Recco - Kiosko di frutti di bosco
4.   Pollo al curry con verdure - Polpa di granchio
5.   Risotto ai funghi porcini e salsiccia - Metti un ingegnere in cucina
6.   Bagna Caoda tradizionale piemontese - Batuffolando
8.   Timballo di anellini alla Norma - Polpa di granchio
9.   Arrosto caramellato alla mostarda di mela verde e nuvole macrobiotiche - Dolceamaro
10. Arrotolato di vitello ai carciofi e arance - Rosso melograno
11. Polpo con le patate - Morena in cucina
12. Linguine con tonno e pomodorini Pachino - La cucina dello stivale
13. Gnocchi di ricotta all'arancia - Un dolce salato
14. Arrosto di tacchino con spinaci e salsiccia - Perle ai porchy
15. Torta di patate - Idee in pasta & in pentola
16. Spaghettoni alla crema di zucchine con pangrattato e noci su letto di verza croccante - Tacco 12 in cucina
17. Bouillabaisse rouille - Cooking Therapy
18. Vitello tonnato - Brontolo in pentola
19. Lasagne al ragu - Soul and Kitchen
20. Cassata di gateau di patate - Pasticci e pasticcini di Mimma
21. Pasta alla Norma a modo mio - Spadellatissima
22. Bauletti di pollo con melagrana e zenzero - A tavola siculamente
23. Tortelli di erbette con porri e gorgonzola - Idee in pasta
24. Calzone di Sponsali - Peppe ai fornelli
25. Taglioni ai carciofi, spuma di carbonara e Fatulì - La cucina di stagione
26. Polpette al limone con salvia e birra bianca - Scented little pleasures
27. Ossobuco alla milanese - Cook and the city
28. Pasta risottata con carciofi e gamberi - Tavolartegusto
29. Conchiglioni ripieni - Fotocibiamo
30. Risotto agli asparagi selvatici e speck - Ribes e Cannella
31. Parmigiana di melanzane - Dolcemente inventando
32. Insalata di polpo - Cucina che ti passa
33. Lasagna Napoletana - Gusto di casa mia
34. Spaghetti all'amatriciana - Miel&Mandorle
35. Lasagna con carciofi e pancetta - Mi piace e non mi piace
36. Pizza marinara con bordi ripieni - La cassata celiaca
37. Quiche di carciofi e piselli - Dolcetti e scherzetti
38. Gnocchi di ricotta e farina di farro - La Greg
39. Carciofi alla romana con patate viola- Siciliani creativi in cucina
40. Risotto alle ortiche e Bleu d'Aoste - A tutto pepe
41. Risotto con erbe - Ricette fuori fuoco
42. La carbonara con gli asparagi - Semplicemente cucinando
43. Cereali profumati allo zafferano - Briciole creative
44. Gnocchi alla romana a modo mio - Ricette di ordinaria follia
45. Carbonara di tonno - Tra fornelli e pennelli
46. Cestino di primavera - Il mestolo birichino
47. Pennette al salmone - Katiarancia&cannella
48. Involtini di melanzana con speck e grana - Cucina per gioco
49. Bocconcini caldi di Fassone - Betulla
50. Cous cous vegetariano con salsa al Garam Masala - Encytum
51. Filet en croute - Miel&Ricotta
52. Risotto giallo con cruditè di zucchine - I pi@ttini di Drilli
53. La Paella come la faccio io - Il fior di cappero
54. Gnocchi alla vicentina con uvetta e cannella - Il fior di cappero
55. Torta di pomodorini in pasta fillo - Il laboratorio di mmskg
56. Pincinelle marchigiane - L'ingrediente perduto
57. Won ton soup my style - A thai pianist
58. Gnocchi con sugo di anatra - Magie dal forno
59. Spezzatino e sugo di cinghiale a modo mio - Stella golosa
60. Arrosto di prosciutto e cipolle piccanti - Buono questo!
61 Lasagne di mais con pomodorini mandorle e basilico - Senzalattesenzauova
62. La pasta risottata - La pasta risottata
63. La pasta con le sarde - The InSalad Writer
64 Timballo di maccheroni con pasta frolla - Beuf à la mode
65. Orecchiette con broccoli e acciughe - Il tovagliolo a sinistra
66. Risotto alla crema di basilico e Strolghino di Culatello - Nella cucina di Ely
67. Paccheri ripieni di radicchio e taleggio - Sotto un cielo di vaniglia
68. La Garmugia Lucchese - Coccola Time
69. Paella a modo mio - Profumi speziati
70. Ravioli di risotto ai funghi - Semi di vaniglia
71. Risotto al Tarassaco - Metti un ingegnere in cucina
72. Fettuccine more in salsa di speck - Cum gaudio
73. Paccheri al profumo d'Italia - Du spaghi con Claudia
74. Baccalà mantecato - Briciole di Pane
75. Spaghettini cotti in brodo di pomodoro con baccalà, pomodori secchi e mollica di pane al prezzemolo, serviti con emulsione di agretti - Tra pignatte e sgomarelli
76. Pollo al curry con carote e sedano in salsa di soia - Profumo di timo



RICETTE PARTECIPANTI CATEGORIA DOLCI

3.  Torta al cioccolato con olio d'oliva - Dolci Gusti
5.  Zuccotto Gelato - Tritabicotti
6.  Crostata al cioccolato con pere al vino rosso - Sweet Tea Bag
7.   Torta Sacher - Dolcemente Inventando
8.  Paste frolle con crema alla ricotta e fragole caramellate - Tritabiscotti
9.  Rotolo di ricotta e pistacchio - Pistacchio e Mandarino
10. Plum Cake soffice allo yogurt - Dillo cucinando
11. Zeppole di San Giuseppe al forno - Gusto di casa mia
12. Ravioli di Carnevale - Pepper's Matter
13. Hi hat cupcakes - Undolcesalato
14. Torta di mele - Il profumo di vaniglia
15. Schiacciata fiorentina farcita - Sabrina in cucina
16. Pesche all'Alchermes farcite e pere alla ricotta - Pasticci in famiglia
17. Biscotti per la colazione - Perle ai porchy
18. Cheese cake mimosa - Simo's cooking
19. Torta Margherita - Giulia Maria
20. Crostata di mirtilli e Nutella - Brontolo in pentola
21. Tiramisù perfetto - Briciole di bontà
22. Orange cake - Torta di rose
23. Panna cotta agli amaretti Gallina - A Thai Painist
24. Conchiglie alla gianduia - A tutta cucina
25. Crema di arance rosse e struesel - Pasticci e pasticcini di Mimma
26. Dolce con frutti di bosco freschi - Cannella e confetti
27. Zeppole di San Giuseppe al forno e fritte - Chiarapassion
28. Torta di pane e mele al profumo di Marsala - Crema e Panna
29. La Cassata - Scatti golosi
30. Torta di noci, mandorle e Bicerin - Batuffolando
31. Torta della nonna - Cucina che spasso
32. Vertical Roll cake cioccolato e pistacchio - Dolci in Boutique
33. Mud cake al cioccolato - Panedolcealcioccolato
34. Torta di riso - La cucina della porta accanto
35. Trionfo di bosco - Un cestino di ciliege
36. Macarons - Lullaby Coccinella Laboriosa
37. Crostata di ricorra di bufala e amaretti con crumble alle mandorle - Ghiotto di salute
38. Rotolo alla crema pasticcera - In cucina con Mik
39. Maritozzini - La bottega delle dolci tradizioni
40. Baci al pistacchio - Giochi di zucchero
41. Zeppole di San Giuseppe - Peccati di dolcezze
42. Latte Brulè - Golose delizie
43. Torta magica alla vaniglia - Bianca Vanilla
44. Pasticciotto pugliese con crema e amarene - Dolcesalato con Lucia
45. Crostata di fragole - Chez Chizzy
46. Ciambellone al cioccolato fondente - Craft Marmelade
47. Frollini con ripieno di Nutella - Un caffè per due amiche
48. Torta Caprese - La cuoca dentro
49. Croissants - Dolcetti e scherzetti
50. Torta alle fragole con crema al mascarpone e savoiardi - Un biscotto per due
51. La Millefoglie - Facciamo che ero la cuoca
52. Bella di bosco al limone - Delicious
53. Torta sbrisolona con nocciole - Giardini e pasticcini
54. Pasticcini alla mandorla - Il dolce in tavola
55. Muffins di farro alla pera profumati alle spezie e fiori - Pensieri e pasticci
56. Cupcakes alla carota con crema al formaggio - Involtini di peperone
57. Mattonella di crema al burro - Katiarancia&cannella
58. Ciambellone al caramello - Fancy Factory
59. Crostata di pasta frolla al cacao - A casa di Simi
60. Cioc brulèe con granella di nocciole - Dolci Armonie
61. Foresta Nera al Sambuco e Tè verde al Gelsomino con sfoglie di Cioccolato e Macadamia Croccante - Bosco Parrasio
62. Mud cake al gianduia con cioccolato bianco e pralinato alle mandorle e nocciole - La ricetta che Vale
63. Torta panna e fragole - Poesie di zucchero e farina
64. Baklavà al cioccolato e amaretti - Il laboratorio di mmskg
65. Crostata al cacao con crema al cioccolato bianco - Panna amore e fantasia
66. Crema al cioccolato caramellato in frolla - Dolcemente Francy
67. Ciambellone con cioccolato e cocco - Fancy Factory
68. Hot milk sponge cake - Semi di vaniglia
69. Creme bruleè al profumo di viola - Briciole di pane
70. Crostata Linzer - Acqua e Farina Sississima
71. Tortino con cuore morbido alla nocciola e gelato alla vaniglia - Ricami di pastafrolla
72. Salame di cioccolato - La frolleria
73. Lemon Chiffon cake - Crema e panna
74. Crostata croccante al cioccolato e caramello - Burro e Vaniglia
75. Biscottoni rustici - Le ricette di Pepi
76. Mini crostatine con la crema - Gocce di stelle in cucina
77. Cheese cake al limone - Zuccherempatia
78. Crostata di albicocche con farina di farro - In cucina col cuore
79. Traditional Apple Pie - Sweet Cakes
80. Torta di mele al rosmarino e miele - Cum Gaudio Magno
81. La Pastiera - Il castello di Patty Patty
82. Caprese - Cioccolato amaro
83. Pangoccioli -Tavolartegusto
84. Torta di verdura lucchese coi becchi - Coccolatime
85. Millefoglie con mousse di pistacchio e mandorle - Il solletico nel cuore
86. Il buchtel che si credeva un hot cross bun con ripieno di confettura di albicocche - La cucina teorica


RICETTE RICEVUTE TRAMITE E-MAIL


Quadretti al profumo di carciofo - Elisabetta Parigi

Ingredienti per 4 persone
Pasta fresca:
4 uova
400 gr farina
pizzico di sale 

Su una spianatoia formare la classica fontana con la farina, al centro sbattere le uova con il pizzico di sale e formare una palla. Avvolgere nella pellicola e far riposare 30 minuti.

Ripieno:
6 carciofi
150 gr ricotta
100 gr di parmigiano reggiano 
1 uovo
olio evo
1 cipolla
1/2 limone
sale e pepe q.b.

Mondare, tagliare i carciofi e metterli a bagno con acqua acidulata con il limone. Stufare per 10/15 min i carciofi fino ad assorbimento dell'acqua, aggiungere la cipolla tagliata finemente e soffriggere il tutto con olio evo. Una volta cotti frullarli grossolanamente, aggiungere l'uovo, la ricotta, parmigiano ed aggiustare con sale e pepe.

Condimento:
150 gr guanciale
3 carciofi
pinoli tostati q.b.
pizzico di sale

Tagliare a cubetti il guanciale e far soffriggere in padella fino a che diventi croccante. Nel frattempo mondare e tagliare i carciofi a listarelle ed unire al resto per renderli croccanti e saporiti, infine aggiungere i ravioli precedentemente bolliti in acqua salata. 
In ultimo impiattare e guarnire con pinoli tostati. 




Piramide fondente con perle dell'amore - Federica Diotallevi

INGREDIENTI PER 20/30 BIGNE':

Pasta Choux:
125 ml  acqua
50 gr burro
100 gr farina
3 uova
pizzico di sale

In un pentolino portare in ebollizione l'acqua con il burro e un pizzico di sale. Aggiungere la farina mescolare e far tostare circa 5 minuti.
Trasferire l'impasto in una ciotola e far raffreddare. Aggiungere un uovo alla volta fino all'assorbimento. Trasferire il composto in una sac a poche e formare i bignè su una teglia rivestita da carta forno.Cuocere in forno ventilato per 20 minuti a 200°.

Crema chantilly:
125 ml panna fresca
125 ml latte intero
bacca di vaniglia
2 tuorli
60 gr zucchero
25 gr farina

Scaldare il latte e la panna con 30 gr di zucchero e la bacca di vaniglia.Iin una ciotola montare i tuorli con il restante zucchero e la farina. All'impasto ottenuto aggiungere poco alla volta il composto liquido e rimettere sul fuoco filtrandolo e portandolo ad ebollizione. Una volta ottenuta la crema trasferirla in un recipiente coperta con pellicola alimentare fino al raffreddamento.

Ganache:
100 gr cioccolato extra fondente
125 ml panna 
noce di burro
Sciogliere a bagno maria il cioccolato tagliato a quadretti con la noce di burro. Aggiungere la panna poco alla volta mescolando con una frusta fino ad ottenere una crema densa e lucida.

Assemblare il dolce riempiendo i bignè con la crema chantilly aiutandosi con un sac a poche, tuffare le punte dei bignè nella ganache e comporre la classica piramide. Decorare con ribes.





Farro e calamari alla crema di basilico - Clelia Dessì

ingredienti per due persone.
farro perlato 200 g
calamaretti 150 g
olio evo 4 cucchiai...
vino bianco q b
brodo vegetale q b
scalogno 1 aglio 1 spicchio
basilico 20 foglie
pinoli 20 g
grana 40 g
sale q b

Preparazione.
1 lavate il farro e scolatelo bene. In un tegame con un cucchiaio di olio fate appassire lo scalogno. aggiungete il farro e fatelo tostare. spruzzate col vino bianco e fate evaporare.
2 aggiungete brodo caldo ( se avete brodo di pesce, usate quello)un mestolo alla volta. Preparate i calamari, una volta puliti tagliateli a pezzetti e saltateli in una padella con un cucchiaio di olio e lo spicchio di aglio che poi eliminerete. Tenetelo in caldo.
3 frullate il grana, i pinoli e il basilico con un pizzico di sale, l'olio rimasto e una cucchiaiata di brodo caldo. Quasi a fine cottura aggiungete al farro i calamari e portate a cottura.
4 una volta cotto mantecate il farro con la crema di basilico, proprio come si fa con il risotto. Coprite il tegame e lasciate riposare per quattro- cinque minuti. Impiattate e servite.



Torta integrale di ricotta e mele - Clelia Dessì

Ingredienti per una torta per 0tto persone.

100 g di farina integrale
100 g di farina di mandorle
80 g di zucchero
200 g di ricotta di pecora
1 baccello di vaniglia
1 pizzico di sale
2 mele
2 uova
1 bustina di lievito

Per guarnire.
2 mele grosse, 3 cucchiai di zucchero, buccia di un limone.

Esecuzione.
Prima di preparare l'impasto preparare la guarnizione. Bollire in un tegame mezzo litro di acqua con lo zucchero e la buccia di limone. Pelate le mele e privatele del torsolo, affettatele sottilmente e tuffatele nel tegame. Appena riprende il bollore scolatele delicatamente, asciugatele con carta da cucina e preparate le rose in modo da averle pronte.

1montate la ricotta con le uova, i semi della vaniglia e lo zucchero, se possibile con la planetaria, altrimenti a mano.
2 mischiate la farina di mandorle con la farina integrale, il lievito, il sale e aggiungete poco per volta all'impasto, sempre mescolando.
3 aggiungete all'impasto due mele che avrete pelato e grattugiato con la grattugia a fori grossi(per intenderci, quella per le carote).
4 trasferite l'impasto in una tortiera precedentemente imburrata e infarinata, guarnite con le mele come da foto, cospargete con un po' di zucchero e infornate a 180° in forno già caldo per 45 minuti circa. Fatte la prova stecchino, se è asciutto è pronta, altrimenti fate cuocere 




Tortelloni al cacao ripieni di baccalà con salsa di castagne - Giacomo Picariello

Ingredienti per 2 persone

Per la pasta dei tortelloni:

220 gr di farina debole tipo "00", 30 gr di cacao amaro, 2 uova intere + 1 tuorlo, un pizzico di sale

Per il ripieno di baccalà:

250 gr di baccalà sottosale già ammollato, 1/2 spicchio d'aglio, prezzemolo, olio, sale, pepe, latte fresco o crema di latte

Per la salsa di castagne:

300 gr di castagne prive di buccia, una foglia d'alloro, cipolla, brodo vegetale composto da: sedano, carota, cipolla e una patata piccola, latte fresco o crema di latte

Per la decorazione:

emulsione di olio e prezzemolo sbollentato, castagne lesse sbriciolate, 2 castagne arrostite, 2 foglie d'alloro

Preparazione della sfoglia:

Impastare tutti gli ingredienti e riporre la massa a riposare avvolta da pellicola trastaprente per 30 minuti in frigorifero

Preparazione del ripieno:

Sbollentare il baccalà per pochi minuti, finchè risulti tenero al punto da eliminare lische e pelle.
Quindi in una padella antiaderente porre un fondo di aglio e olio e adagiarvi le sfoglie del baccalà, tranne alcune che serviranno per la finitura della pasta.
Far andare il tutto per alcuni secondi senza far rosolare ed aggiungere in seguito il latte fino a coprire il tutto.
Coprire con un coperchio la padella e lasciar cuocere a fuoco dolce finchè il baccalà non avrà assorbito tutto il liquido e si sarà disfatto.
Fuori dal fuoco frullare il baccalà emulsionando con olio extravergine d'oliva.
Salare e pepare ed aggiungere il prezzemolo tritato finemente.

Preparazione crema di castagne:

Lessare le castagne già sbucciate in acqua bollente per 10 min e privarle quindi della pellicina.
Tenerne un paio da parte che serviranno sbriciolate per la decorazione.
Per il resto fare un fondo con poca cipolla e olio, rosolarvi le castagne ed aggiungere il brodo caldo fino a coprirle di due dita sopra, insieme a quest'ultimo anche la patata piccola ed un pezzo di carota.
Fare molta attenzione a bilanciare questi due ingredienti affinché non tolgano il gusto di castagne alla crema.
Cuocere quasi fino a completo assorbimento del liquido, quindi frullare aggiungendo il latte fino ad ottenere una crema ben spessa.
Salare e pepare.

Per la preparazione della pasta:

Tirare una sfoglia molto fine e copparla a forma circolare.
Porre il ripieno in un sac a poche e quindi metterlo al centro di ogni cerchio.
Bagnarsi le dita e passarle su ciascuna estremità dei cerchi, quindi piegarli a mezzaluna e poi unire i due angoli.

Per la finitura:

In una padella soffriggere un pezzetto d'aglio e saltare le sfoglie di baccalà precedentemente conservate dal ripieno.
Lessare la pasta per circa 4 minuti e finire la cottura in padella.
Impiattare ora ponendo sul fondo del piatto la salsa di castagne (che sia ben calda), i tortelloni in fila inframezzati con le sfoglie di baccalà del fondo di cottura e condire con un filo d'emulsione di olio al prezzemolo.
Decorare con una foglia d'alloro e una castagna intera arrostita e finire il tutto con una pioggia di polvere di castagne.



Cigni di pasta bignè - Michela Mistrorigo

CIGNI DI PASTA BIGNE’
Per la pasta choux
-250 gr di acqua
- 1 pizzico di sale
- 100 gr di burro a pezzetti
- 150 gr di farina 00
- 4 uova (da 60 gr)
Per farcire: panna montata
Per decorare: zucchero a velo

In una pentola mettere l’acqua, il sale e il burro, unire poi in una sola volta la farina e amalgamare. Quando il composto è tiepido unire le uova una alla volta.
Disporre sulla placca del forno (ricoperta di carta forno) delle palline di pasta della dimensione di una noce, ben distanziate tra loro, meglio se si usa una sac à poche.
Cuocere in forno statico a 220/250° finché gonfiano e cominciano a colorare, poi abbassare la temperatura a 180° per dieci o quindici minuti e poi completare la cottura abbassando ancora a 150° per permettere ai dolcetti di asciugarsi bene. In totale in circa mezz’ora di tempo i bignè dovrebbero essere pronti.
I tempi e la temperatura sono riferiti al mio forno, è sempre bene regolarsi con il proprio.
Per realizzare il collo dei cigni utilizzare una sac à poche con beccuccio liscio e fino, disegnare tante “S” sulla carta forno. Attenzione qui il tempo di cottura è brevissimo: cinque minuti appena, altrimenti scuriscono troppo.
Quando i bignè sono pronti e freddi tagliare la parte superiore, quest’ultima dovrà essere tagliata a metà in senso verticale per creare le “ali” dei cigni.
Farcire la base del bignè con panna montata zuccherata disporre sopra una “S” per formare il collo e completare con le “ali” leggermente distanziate.



Zuppa di pesce - Michela Mistrorigo

ZUPPA DI PESCE RAPIDA
Per 4 persone
500gr di pomodori pelati (anche in scatola vanno benissimo se non è stagione di pomodori)
3 spicchi d’aglio
1 costa di sedano
1 carota piccola
1 scalogno
1 mazzetto di prezzemolo (si mette alla fine tritato)
2 bicchieri di vino bianco
Filetti di acciughe sott’olio (un paio).
Sale – pepe – peperoncino -olio evo – pane di altamura o pugliese rigorosamente tostato. Purtroppo il giorno che ho deciso di fare la zuppa non ho trovato dal fornaio questo tipo di pane, ma è altamente consigliato!
Pescato del giorno: io ho usato cozze, mazzancolle, pesce persico, cicale di mare, seppie, calamari. *

Lavare il pesce: sgusciare le mazzancolle togliere il filo, tagliare con le forbici il guscio delle cicale di mare, pulire e tagliare ad anelli le seppie e i calamari, tagliare a cubetti il pesce persico, pulire per bene le cozze.
In una padella far aprire le cozze con un po’ d’olio, aglio e vino bianco. Filtrare e tenere da parte l’acqua rilasciata dai molluschi.
In una casseruola far appassire nell’olio 2 spicchi d’aglio, aggiungere carota, sedano e cipolla tritati fini dopo poco sfumare con vino bianco, lasciar evaporare l’alcool e aggiungere il pomodoro, un pizzico di peperoncino, e i filetti di acciuga che servono per “arrotondare” il sapore della zuppa. Regolare di sale e pepe.
Lasciar insaporire un bel venti minuti poi aggiungere l’acqua rilasciata dalle cozze (e vongole se si usano). Il sugo non deve essere troppo liquido, altrimenti quando si aggiunge il pesce che rilascia ancora acqua diventa un brodo. Lasciar cuocere a fuoco basso per altri venti minuti circa poi aggiungere i pezzi di pesce: partendo dai pesci che necessitano di maggior cottura. Nel mio caso ho cominciato con seppie e calamari, dopo quindici minuti circa ho aggiunto il pesce persico, dopo altri dieci minuti ho aggiunto le mazzancolle ed infine le cicale e le cozze. Lasciare insaporire altri tre minuti poi servire con olio, prezzemolo tritato finissimo e fette di pane abbrustolito e se piace strofinato con l’aglio.
*Si può decidere di aggiungere delle vongole, moscardini, scampi o gamberoni dipende da quanto ricca si desidera la zuppa.
(Al posto del pesce persico si può usare lo scorfano (ricavare dei filetti) o la gallinella molto saporita, ma attenzione alle spine!). In ogni caso già il pesce utilizzato da me rendeva la zuppa squisita!


Pennoni casereccisu crema di Bagoss e punte di asparagi - Graziana Zagnoni

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

400 grammi di pasta
2 mazzetti di asparagi
80 grammi di formaggio Bagoss grattugiato
100 grammi di panna liquida
50 grammi di pancetta
Burro, sale e pepe



Lessare al dente gli asparagi, scolarli e raffreddarli.
Tritare la pancetta e farla rosolare in una casseruola senza condimento, sgocciolarla e tenerla in caldo.
Nel frattempo sciogliere a bagnomaria il Bagoss grattugiato unendo la panna ed una noce di burro.
Quando il tutto sarà ben amalgamato togliere dal fuoco e tenere la casseruolina nel bagnomaria al caldo.
Cuocere i pennoni in abbondante acqua salata, tenerli al dente.
Spuntare gli asparagi, trasferire le punte in una capiente padella dove avrete sciolto una noce di burro, saltare a fiamma viva per alcuni minuti ed unire la pasta lasciando insaporire per un attimo.
Servire nei piatti singoli caldi, dove avrete distribuito la crema di formaggio a specchio



Il Bagoss è un formaggio, presidio Slow Food, la cui zona di produzione tipica è il Comune montano di Bagolino, in Provincia di Brescia, il nome deriva dalla denominazione degli abitanti di detto paese “Bagossi”. Si produce con latte crudo di vacca Bruno-alpina seguendo un’antichissima tradizione.




Tagliatelle con gamberi, pachino, zucchine e peperoni - Serafina Ramunno


Per 4 persone

Per le tagliatelle:
400 gr di farina
4 uova
Sale

Disporre la farina su una spianatoia e formare una montagnetta con un buco al centro, incorporarvi le uova e il sale e impastare fino ad ottenere un impasto liscio. Formare un panetto e ricoprirlo con della pellicola trasparente e lasciarla da parte a riposare per una mezz'oretta.

Per il sughetto:
1 peperone rosso grande
1,5 zucchina romanesca
300gr di gamberi
5/6 pomodorini pachino
Vino bianco per sfumare
Olio evo
Sale

Mondare il peperone e le zucchine tagliandole a striscioline. In una padella antianderente scaldare l'olio con lo scalogno, fate rosolare e aggiungere il peperone con le zucchine. Fate saltare per qualche minuto a fiamma viva e quando le verdure hanno rilasciato l'acqua, abbassare la fiamma e coprire con un coperchio per altri 10 minuti circa.

Nel frattempo pulite i gamberi togliendo la testa e sbucciandoli (lasciare la buccia solo sulla coda) inciderli sul dorso e privarli del filetto nero.
In un altra padella scaldare dell'altro olio con un po' di scalogno, aggiungere i gamberi e sfumare con del vino bianco. A questo punto incorporare i pomodorini tagliati a meta'e continuare la cottura per un quarto d'ora. Lasciare da parte al caldo.

Concluso il sughetto,mettere sul fuoco una pentola con dell'acqua per la pasta.
Riprendere il panetto che abbiamo fatto riposare e stenderlo fino ad ottenere una sfoglia sottile. Arrotolarla su se stessa e tagliarla a rondelle, cercando di mantenere per tutte la stessa misura di 1 cm circa.
Srotolare le rondelle e non appena l'acqua ha raggiunto il bollore incorporarvi le tagliatelle. A cottura ultimata riaccendere la padella con le zucchine e i peperoni e aggiungere le tagliatelle scolate e infine i gamberi. Far saltare per un minuto e servire.



FUSILLI  AL FERRETTO CON SUGO CORPOSO - Ivonne Bianchi

Ingredienti x 6 persone:
Per la pasta 300 gr farina di grano duro
200 gr farina 00
  2 uova intere
      Sale e acqua q.b.

Per il sugo ½ kg costine di maiale
1 lt passato di pomodoro
Sale e alcune foglie di basilico
Poco olio evo
Pecorino grattugiato

Mescolare le farine con le uova, il sale e acqua quanto basta. Non serve molta acqua in quanto l’impasto deve risultare molto duro altrimenti i fusilli non riusciranno a scivolare dal ferretto. Fare dei cilindretti e con un ferretto ( la tradizione vuole che sia un ferro ricavato dalle stecche di un ombrello) inserirlo nel cilindretto e ricavare dei fusilli arrotolando la pasta e lasciandola scivolare. 
Per il sugo: in un pentola meglio se di terracotta mettere poco olio evo e lasciar insaporire le costine, dopodichè togliere tutto l’olio ( per non rendere troppo grasso il sugo) e mettere il passato di pomodoro. Far cuocere per un paio d’ore, salare e mettere alcune foglie di basilico. 
Far lessare i fusilli in abbondante acqua salata, scolarli e condirli con il sugo preparato, mettere del pecorino grattugiato e servire con le costine al sugo.




ROTOLO ALLE FRAGOLE di Ivonne Bianchi

Ingredienti x 8 persone:
Per il pan di spagna:       5 uova 
                                     5 cucchiai di zucchero
                     4 cucchiai di farina 00
                     1 cucchiaio di fecola di patate
                     1 bustina e ½ di lievito x dolci
Per la crema pasticcera:3 uova

  ½ lt di latte di fresco intero
  3 cucchiai di zucchero
  3 cucchiai di farina
  1 bustina di vanillina
 3 dl panna fresca da montare

Per la guarnizione:     
                                                             2 dl di panna fresca da montare
             2 cucchiai di zucchero a velo
  400 gr fragole ben mature
            1 dl di limoncello o liquore alla fragola

Preparazione: montare i 5 tuorli d’uovo con lo zucchero finchè sono ben montati, aggiungere la farina 00 e la fecola, il lievito e da ultimo gli albumi delle 5 uova montati a neve ben ferma, Spalmare il composto su una placca del forno rettangolare rivestita di carta da forno allo spesso re di circa un cm di spessore e cuocerlo in forno caldo a 170° per 15/20 minuti. 
Preparata la crema: montare i 3 tuorli d’uovo con lo zucchero finchè sono ben montati, aggiungere la farina, dopodichè aggiungere il latte fatto scaldare aggiungendo la bustina di vanillina, porre il tutto sul fuoco, far addensare e far bollire per pochi minuti sbattendo sempre con una frusta. Montare la panna e aggiungerla alla crema, quando ormai sarà fredda.
 Montare la panna per la guarnizione aggiungendo lo zucchero a velo.
Prendete ora il pan di spagna, arrotolarlo nella sua carta, poi avvolgerlo con un canovaccio bagnato e strizzato. Pulire e lavare le fragole, tenendole alcune da parte per la decorazione, affettare le altre. Srotolare il pan di spagna e bagnarlo con il liquore preferito. Spalmarlo con la crema pasticcera, distribuire le fragole affettate e arrotolare aiutandovi con la carta. Decorare con una sac a poche con la panna montata e distribuire sopra le altre fragole  tagliate a metà.



Arancini Siciliani - Eleonora Passaro
Cannoli Siciliani - Eleonora Passaro

Gentilissima Maddalena,
sono una tua fan accanita  e mi piacciono molto le tue fotoricette, non sono brava al tuo livello ma mi piacerebbe partecipare con un paio di ricette che mi appartengono.... e per le quali amici e parenti mi apprezzano molto.
eccole:
Arancini siciliani:
500 gr. di riso (arborio o roma); 1 busta piccola di zafferano; formaggio; 350 gr. di carne trita mista (anche con maiale); 150 gr. di piselli piccoli; 200 gr. di salsa di pomodoro; 150 gr. di formaggio grattugiato (meglio se caciocavallo); 3 uova; 200 gr. di farina; 400 gr. di pangrattato; sale; pepe.
Cannoli siciliani
250 gr di farina25 gr di burro, 25 gr di zucchero5 gr di cacao, 1 uovo, 70 ml di marsala , 1 pizzico di sale, 750 gr di ricotta di pecora, 200 grdi zucchero  a velo, 150 gr di gocce di cioccolato, ciliegie candite .


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